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Si evidenzia in particolare, che l'ordinanza ha stabilito che i pozzi a salienza naturali destinati all'uso ornamentale senza specifico impiego (fontane a getto continuo) debbano restare chiusi.
Si chiede inoltre a tutta la cittadinanza di dare quanto più possibile seguito alle azioni funzionali alla tutela quantitativa della risorsa idrica sotterranea e dei prelievi idropotabili, invitando tutti a limitare temporaneamente:
- l’irrigazione e annaffiatura di orti, giardini e prati;
- il lavaggio di aree cortilizie e piazzali;
- il lavaggio privato di veicoli a motore;
- il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino;
- tutti gli usi diversi da quello alimentare domestico e per l’igiene personale.
Tali misure rispondono alle esigenze dettate dall’attuale stato di crisi idrica e vanno adottate da ciascuna famiglia, oltre alla pratica del risparmio idrico che normalmente dovrebbe essere utilizzata.
SE NE RACCOMANDA L'OSSERVANZA
Scarica qui l'ordinanza n. 60 del Presidente della Regione Veneto "Uleriori disposizioni a seguito della dichiarazione di crisi idrica nel territiorio regionale.."